Le informazioni ricavabili con il sistema CDR Bosch aprono nuovi scenari nella ricostruzione di un incidente stradale.
L'analisi dell'evitabilità di un sinistro rappresenta sicuramente uno degli aspetti più controversi della ricostruzione di un sinistro stradale.
Utillizando i dati ricavati dal sistema CDR è però possibile ricavare dati certi anche quando non vi sono elementi di evidenza sul luogo del sinistro.
Per fare alcuni esempi, si potrà accertare la messa in atto di una frenata da parte di un conducente anche nel caso in cui non siano rinvenute tracce al suolo. Azioni di sterzo eventualmente
registrate consentiranno di determinare se un conducente abbia reagito o meno a un pericolo, o se possa essere intervenuta una turbativa diversamente non dimostrabile.
L'analisi dello stato degli pneumatici, può consentire di individuare danneggiamenti intervenuti prima del sinistro.
Nei casi ove venisse contestata la compatibilità di un sinistro stradale, utilizzando i dati acquisiti con il sistema CDR Bosch sarà possibile fornire elementi oggettivi a riguardo.
I dati sulla severità della collisione e i dati sulla fase pre-urto consentiranno di stabilire la congruità della dinamica dichiarata rispetto ai danni riportati dai veicoli.
Conoscendo il deltaV subito da un veicolo durante la collisione è possibile avere una indicazione della lesività del sinistro confrontando i dati sperimentali di "sled test" eseguiti con quel determinato deltaV.
Inoltre, utilizzando software di ricostruzione specifici quali ad esempio PC-Crash e Madymo, sarà possibile eseguire delle simulazioni multi-body del moto degli occupanti, inserendo come dato di ingresso il deltaV di collisione ricavato dal CDR. In tal modo, sarà possibile ricavare con maggior precisione le accelerazioni subite dai conducenti e/o dai trasportati.
Frenata, accelerazione, sterzata e altre azioni vengono registrate fino a 5 secondi prima dell’urto.
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Durata e intensità degli urti subiti da un veicolo sono visualizzabili come grafici e tabelle.
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EES, deltaV, ed altri parametri possono essere calcolati dai dati acquisiti con il CDR.
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